La presente invenzione si riferisce ad un circuito e ad un procedimento per l’accumulo di energia elettrica prodotta da una sorgente di energia rinnovabile. Le applicazioni dell’invenzione consistono nell’installazione in impianti elettrici che abbiano come fonte di energia la rete elettrica di distribuzione affiancata da una sorgente di energia rinnovabile (impianto fotovoltaico, eolico, ecc.). L’utilità principale dell’invenzione è quella di ridurre e possibilmente annullare i prelievi dalla rete elettrica attraverso l’accumulo dell’energia in esubero prodotta dalla fonte rinnovabile che altrimenti sarebbe riversata in rete. Tutto ciò senza ridurre gli introiti derivanti da eventuali incentivi statali legati alla produzione dell’energia elettrica. Il prodotto offre dei vantaggi aggiuntivi relativamente alla gestione dell’energia elettrica, tra i quali la continuità del servizio dell’impianto elettrico, in relazione alle possibile indisponibilità della rete.
In breve, l’invenzione è costituita dai seguenti elementi principali:
- Unità di controllo;
- Analizzatori di rete;
- Raddrizzatore;
- Inverter in isola;
- Sensore di controllo della fonte rinnovabile (luxmetro, anemometro, ecc)
- Sistema di accumulo.
L’unità intelligente leggera istantaneamente la richiesta di energia degli utilizzatori connessi all’impianto elettrico e la produzione dell’impianto alimentato da fonti rinnovabili connesso sul medesimo impianto. Nel momento in cui si verifica un surplus di produzione rispetto ai consumi, il sistema immagazzinerà tale surplus nel parco batterie. Viceversa se il sistema rileva una maggiore richiesta istantanea da parte dei carichi elettrici rispetto alla produzione, prima di soddisfare il fabbisogno prelevando dalla rete, verifica la presenza di energia nel parco batterie e procede all’utilizzo prioritario della stessa. Ciò si traduce in un maggiore utilizzo razionale e funzionale dell’energia elettrica prodotta dal proprio impianto alimentato da fonti rinnovabili e minimizza il prelievo dalla rete pubblica.
Attualmente, dopo la fase di ingegnerizzazione con lo sviluppo dei primi due prototipi (uno a batterie convenzionali e uno super condensatori), il brevetto è in fase di ulteriore sviluppo.